Il primo motivo per il quale ho deciso di fare il servizio di volontariato europeo, è perché avevo bisogno di dare un grande cambiamento a la mia vita, rompere con la mia monotonia e uscire dalla mia zona di confort. Tutto è cominciato tramite un amico che stava facendo l’EVS nella mia città. Coincidenza o no che fosse italiano, io avrei scelto l’Italia in ogni caso, per diverse ragioni: la sua cultura, la lingua, la sua storia, le sue città (tra cui Firenze e Venezia, le mie città preferite) e soprattutto il suo cibo. In un mese ho cercato un progetto che fosse in Italia, e in quel momento l’associazione “Auryn” mi ha offerto questa opportunità.
Al mio arrivo ho fatto molte nuove esperienze, delle quali ricordo, Roberto (il mio tutor) che mi aspettava all’aeroporto con un cartello con sopra scritto il mio nome. Successivamente all’arrivo a Conversano sia Roberto che Maria (la mia mentor) mi hanno dato un gradito e caloroso benvenuto. Mi hanno mostrato al mio alloggio per la durata del progetto, la città e successivamente abbiamo cenato insieme. Quando abbiamo finito mi hanno portato alla “Casa delle arti”: si tratta di un locale nel quale si propongono eventi culturali e che quella sera hanno organizzato una serata di musica swing. Intanto il mio amico Manuel mi ha preparato una sorpresa di benvenuto. Il giorno seguente siamo andati a Polignano a Mare a fare un bagno e a passare la serata con i miei amici Manuel, Nico e altri ragazzi che ho conosciuto quel giorno. Al ritorno da Polignano ho conosciuto la mia coinquilina Zoé.
Il lunedì ci hanno mostrato i luoghi dove avremmo svolto le attività e nel corso della prima settimana abbiamo fatto falegnameria per arredare lo spazio digitale nel quale lavorare con le stampanti 3D. Durante la seconda settimana è stata realizzata una serie di eventi per inaugurare lo “Spazio Gad” e festeggiare l’anniversario del “Festival FAU”. In questo periodo abbiamo visitato anche dei piccoli paesi vicini, tra cui: Monopoli (con il mio amico Nicola), Alberobello (dove c’era un festival del vino prodotto in zona), Bari con degli amici dell’associazione, Polignano a Mare per la seconda volta e Putignano per Halloween assieme ad altri ragazzi dell’associazione. A Putignano nel centro storico tutte le strade sono state decorate a tema, c’era musica e gente travestita.