Il progetto è finanziato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento per le Politiche Giovanili e il Servizio Civile Universale all’interno del Piano di Azione e Coesione (PAC).
Obiettivo Generale del progetto è accrescere l’occupabilità dei giovani, stimolandone l’auto-imprenditorialità e la creazione di opportunità a partire da se stessi, dalle risorse personali e del territorio, attraverso un approccio open source di apprendimento continuo e di mobilità europea.
3 aree di azione:
1 – Competenze digitali: si coinvolgono i giovani in laboratori specifici per familiarizzare con gli aspetti tecnici della fabbricazione digitale e contagiarsi da nuove modalità di attivazione della creatività.
2 – Soft skills: si coinvolgono i giovani in laboratori sia a scuola sia sul territorio per potenziare e accrescere le loro competenze, allineandole ai propri obiettivi professionali e di vita. I laboratori aiuteranno gli stessi giovani a sviluppare la consapevolezza di se, dei propri talenti e abilità.
3 – Cittadinanza Europea: si svolgono attività di orientamento a scuola e sul territorio per diffondere nella popolazione giovanile la conoscenza delle istituzioni europee e del loro funzionamento; inoltre fornire ai giovani informazioni sulle opportunità di istruzione e formazione all’estero e sulle possibilità di mobilità Europea per lavoro o per volontariato.
Al termine di questi tre percorsi laboratoriali è prevista un attività di job shadowing cioè una settimana di osservazione in situazioni pratiche presso l’Ateneos de Fabricacion di Barcellona all’interno del quadro strategico delle Smartcities.
Sono inoltre previsti percorsi di orientamento da svolgersi in piccoli gruppi, in cui i giovani troveranno un counselor e un coach, che li supporteranno nelle scelte formative e professionali, nell’acquisizione di notizie di opportunità, anche europee, e di buone pratiche utili a creare una personale attività imprenditoriale vincente o a scegliere con serenità il proprio lavoro.
Oltre alle attività a scuola i giovani coinvolti possono sperimentare quanto appreso presso lo spazio CAOS, un luogo del fare che prende spunto dagli Atenei di fabbricazione e dai centri Precious Plastic in cui sviluppare progetti di cittadinanza attiva open source e che al suo interno ha macchinari per la produzione digitale e per il riciclo e riuso della plastica. All’interno dello spazio CAOS verranno realizzati laboratori di progettazione in cui sviluppare attività e progetti di alto rendimento sociale frutto dell’incontro e dell’interrelazione fra persone di differenti culture e con altrettanto differenti bisogni.